Benvenuto 2021!!! A.D. MMXXI, si celebra Dante.
Nel 2021 ricorre il 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri, tutta l’Italia si prepara a celebrare il sommo poeta. Tanti sono i luoghi da lui visitati durante il suo lungo esilio e altrettanti sono quelli da lui citati nella Divina Commedia.
Le Marche e la Romagna, sicuramente vantano i luoghi tra i più noti e più leggendari di dantesca memoria, dalla città di Ravenna, che ha accolto l’esule Dante e dove riposano le sue spoglie, al pittoresco Castello di Gradara che fu teatro della tragedia d’amore di Paolo e Francesca, cantata nel V canto dell’Inferno, ma ancora San Leo e Fiorenzuola di Focara, Fonte Avellana.
Si renderà quindi omaggio a Dante e alla sua opera divina, con tour nei luoghi più suggestivi del territorio.
Ecco alcune proposte in anteprima.
Castello di Gradara. Sulla cima del colle l’imponente la Rocca Malatestiana (XII- XV sec.) domina tutta la Romagna fino l’Appennino. “Amor, ch’a nulla amato amar perdona, ….la bocca mi baciò tutta tremante….Galeotto fu il libro e chi lo scrisse…quel giorno più non vi leggemmo avante.” Dante, nel V Canto dell’Inferno, con questi versi, racconta la romantica e tragica storia d’amore di Paolo e Francesca che ebbe luogo proprio nel Castello di Gradara. Visita della Rocca e della famosa camera di Francesca, passeggiata panoramica sui Camminamenti di Ronda da dove si ammira la Riviera da Cattolica a Cesenatico. Tour di h. 1.30
San Leo. Posta nella Val Marecchia, su di un enorme e invalicabile masso roccioso, per la sua posizione strategica, fin dall’antichità fu un posto inespugnabile. In alto domina il Forte che il senese F. di Giorgio Martini, trasformò nel più bello e grande arnese di guerra del Montefeltro. In questo luogo fu ospite San Francesco e il Sommo Poeta, Dante Alighieri che scisse nel IV Canto del Purgatorio “Vassi in San Leo ….ma qui convien ch’om voli” definendo la località raggiungibile solo in volo.
Visitabile la Torre medievale e la Pieve del X – XI sec. Visita del Forte, della Pieve pre romanica e del Duomo XII sec. Tour di h. 2.00
Fiorenzuola di Focara. Guidati da Dante e spinti dal “…vento di Focara” – XXVIII Canto – Inferno, si sale nel colle del San Bartolo, Parco Naturale, per raggiungere Fiorenzuola di Focara. L’antico borgo, posto sulla cima di una falesia tra Gabicce e Pesaro, domina il versante marino più naturale dell’Adriatico; il paesaggio è selvaggio, i colori della macchia mediterranea in contrasto con l’azzurro del mare e il rosso dei tramonti rendono questo luogo un incantevole balcone naturale.
“Quel traditor che vede pur con l’uno / e tien la terra che tale qui meco / vorrebbe di vedere esser digiuno, / farà venirli a parlamento seco / poi farà sì che al vento di Focara / non sarò lor mestier voto né preco/. (Divina Commedia Inferno, XXVIII, vv.89-90.
Tour del borgo durata h. 1.00 Per informazioni e prenotazioni tour guidati in provincia di Pesaro e Rimini
mail: info@artuvisite.com cell 3386228715