Baci rubati, alla Rocca di Gradara
‘Baci rubati. Storie d’amore tra arte e letteratura’, questo il titolo della mostra che dal 20 giugno al 2 novembre sarà ospitata nella fiabesca Rocca di Gradara, sfondo del tragico amore di Paolo e Francesca. Si tratta di una selezione di dipinti ottocenteschi ispirati ai più famosi baci letterari. Filo conduttore della rassegna, i baci degli amanti sventurati, protagonisti di amori contrastati o negati sul nascere.
Baci, quindi, furtivi o colpevoli. Il bacio tra Paolo e Francesca, immortalato da Dante nel quinto canto dell’Inferno e secondo leggenda scambiato proprio nella Rocca di Gradara appartenente alla famiglia Malatesta, è il soggetto di dipinti di Amos Cassioli, Ludovico Cremonini e Giuseppe Poli. Uno dei più grandi esponenti del realismo visionario Domenico Morelli è l’autore di una tela sul bacio tra Lancillotto e Ginevra, galeotto per i due amanti di Gradara.
Intenso e tragico il bacio di Romeo e Giulietta, nella versione in stile preraffaellita di Gaetano Previati, e in un acquerello di Francesco Hayez, prima versione nella nota opera del 1859. Baci estenuati, dati in punto di morte, sono anche quelli di Tristano e Isotta, di Imelda de’ Lambertazzi e Bonifacio de’ Geremei, di Ugo e Parisina in dipinti di Lionello Balestrieri, Pacifico Buzio, Bartolomeo Giuliano. Un video, curato da Gianni Canova completa l’esposizione, ripercorrendo la storia dei più famosi baci del cinema italiano.
Una visita alla mostra farà rivivere storie di amori sublimi e appassionati in un contesto unico, rendendo davvero imperdibile l’occasione per trascorrere un week end romantico, nella cornice migliore.
INFORMAZIONI
Orario di apertura
Dal martedì alla domenica: 8.30 – 19.15 (la biglietteria chiude alle 18.30)
Lunedì: 8.30 – 14.00 (la biglietteria chiude alle 13.00)
Biglietti d’ingresso (Mostra + Rocca)
Intero: € 6,00
Ridotto: € 4,00 (da 18 a 25 anni, insegnanti di ruolo)
Gratuito: minori di 18 anni, over 65, giornalisti con tesserino, dipendenti del MInistero per i Beni e le Attività Culturali con accompagnatore.
Per prenotazioni visite guidate
cell. 338/6228715